Modenesi
per sempre
Viaggio
emozionale nel cuore di Modena
di
Diversi Autori
a
cura di Gabriele Sorrentino
Edizioni
della Sera
Narrativa
Pagg.
160
ISBN 9788832213881
Prezzo
Euro 16,00
Dove
si vive non solo di lavoro
L´idea
per pubblicazioni antologiche come questa si basa sostanzialmente sul
manifestare per iscritto il compiacimento per la propria città che
talora è l´oggetto vero e proprio della narrazione, mentre altre
volte risulta magari marginale, un semplice riferimento, quasi lo
sfondo di tutta la prosa. Modenesi
per sempre rientra
in questi contesti che prevedono sempre un coordinatore a cui spetta
la scelta dei brani, in questo caso Gabriele Sorrentino, peraltro
coautore.
Ciò
premesso, il tema proposto è stato svolto con modalità del tutto
diverse nei 17 racconti che costituiscono l´antologia, una scelta
senz´altro opportuna per venire incontro alle diverse esigenze dei
lettori, i cui gusti in materia, per quanto non esattamente
identificabili a priori, spaziano in tanti generi. Nei caso di questo
libro si va dal giallo allo storico, dall´antropologico alla
commedia, addirittura al drammatico, non trascurando il fantasy più
proiettato verso la fantascienza.
Si
può indubbiamente dire che ce n´è per tutti i gusti e non solo
per quelli dei lettori modenesi, ma anche di altre zone, limitrofe e
non. Ultimata la lettura e tirate le somme esce un´immagine di una
città cresciuta all´ombra della Ghirlandina, questa torre di ben
89 metri che si innalza al fianco dell´abside del Duomo, un
agglomerato urbano che pur avendo nei dintorni spunti imprenditoriali
legati a un´industria meccanica di qualità non ha perso i legami
con le origini, con l´agricoltura e l´allevamento, non solo
attività, ma spirito di vita. A Modena, per dirla in breve, si
lavora, si produce, ma anche si cerca di godere la vita, con la sua
cucina ricca di sapori, con quell´atmosfera di borgo rurale che non
si è mai persa. Fra culatelli, prosciutti, tortellini e aceto
balsamico il modenese addenta il meglio dell´esistenza, non
rinuncia certo alla cultura, ma ama la convivialità, magari intorno
a una tavola riccamente imbandita, dove si snocciolano le battute
spumeggianti dei commensali, facilitate da quel vino leggero e
corroborante, spumoso, gradevole al palato, adatto a tutti i piatti,
e che risponde al nome di lambrusco.
Ecco,
sarà perché sono di Mantova, città meno lombarda e più emiliana
come scrive Giuseppe Sofo in un suo racconto, ma sta di fatto che
queste prose mi sembra parlino la mia stessa lingua, descrivano fatti
e situazioni che non mi sono sconosciute. Non mi stupirei pertanto
se girando per le vie della città mi dovessi imbattere nel sempre
più stranito Dott. Luca Neri uscito dalla penna di Marco Giorgini, o
addirittura nella vecchia signora che ha fatto da guida alla Barbara
di Daniela Ori. Ci sono personaggi non della grande città, ma della
piccola realtà, come quella in cui vivo io, individui che
caratterizzano comunità ben unite, come è il caso del nonno Anello,
conosciuto da tutti, addirittura più del Papa. Questo è il mondo in
cui si vive veramente, un mondo dove incontrarsi, sedersi a tavola a
fare uno spuntino con pane e salame e un bicchiere di lambrusco è
talmente naturale che lo può notare solo chi non ci è abituato.
Da
leggere, ovviamente.
Gli
autori:
Daniele
Biagioni, Adriano Bompani, Sara Bosi, Eliselle, Manuela Fiorini,
Stefano Frigieri, Marco Giorgini, Luigi Guicciardi, Daniela Ori,
Marco Panini, Massimiliano Prandini, Andrea Roversi, Mauro
Sighicelli, Giuseppe Sofo, Gabriele Sorrentino, Martino Vecchi,
Marcello Ventilati.
Renzo
Montagnoli