L´arciere
di Azincourt
di
Bernard Cornwell
Longanesi
Editore
Narrativa
Pagg.
447
ISBN
978-88-304-2714-3
Prezzo
Euro 9,00
Il
micidiale lungo arco degli inglesi
Il
25 ottobre 1415, nel contesto della guerra dei cent´anni, avvenne
una battaglia nella piana di Azincourt, non molto lontano da Calais,
fra le inferiori numericamente truppe inglesi comandate dal re Enrico
V e ll poderoso esercito francese condotto da Carlo duca d´Orleans,
Giovanni duca di Borbone e Giovanni duca di´Alençon. Non fu uno
scontro decisivo in ordine allo svolgimento della guerra, ma viene
ricordato perché gli inglesi, stanchi, a corto di viveri e minati da
un´epidemia di dissenteria, ebbero ragione dei ben più numerosi e
riposati francesi. Diverse sono cause di questa disfatta, in parte
dovute al terreno su cui si svolse lo scontro (un vero e proprio
pantano in cui si dibatterono fra mille difficoltà le truppe
d´oltralpe dotate di pesanti armature), in parte agli abili e
micidiali arcieri inglesi, che grazie anche ai loro particolari
archi, fecero scempio della temutissima cavalleria nemica. Dato il
risultato eclatante parecchi artisti ne parlarono con le loro opere,
come in campo teatrale Shakespeare con il suo Enrico V, oppure, in
campo cinematografico Laurence Olivier e Kenneth Branagh con le due
pellicole dal medesimo titolo (Enrico V).
Inoltre i saggi storici sono assai numerosi e analizzano
compiutamente e da diversi punta di vista la campagna militare di
Enrico V in Francia.
Bernard
Cornwell, autore di rango di diversi romanzi storici, non poteva
esimersi dal parlare di questa battaglia e l´ha fatto con un
romanzo, che pur seguendo rigorosamente l´effettivo svolgimento
della vicenda, propone un testo di una fantasia per niente campata in
aria, con la figura di Nikolas Hook, arciere di umili
origini che per salvarsi da una condanna a morte parte come
mercenario per difendere Soissons, città francese dominata dal duca
di Borgogna. Inizia così una trama notevolmente coinvolgente e che
avvince sempre di più, pagina dopo pagina. Da lì si sviluppa una
vicenda in cui predominanti sono le armi e che vede il giovane Hook
fare carriera, esclusivamente per meriti militari; non manca - ed è
giusta la scelta per stemperare le violenze - una tenera storia
d´amore fra l´arciere e la figlia di un cavaliere nemico.
Le
capacità dell´autore sono indiscutibili, in grado quasi di
stregare il lettore che inconsciamente vede formarsi dinanzi a sé le
immagini di una battaglia estremamente sanguinosa, con vere e proprie
cataste di morti, con personaggi che hanno tutta l´aria di essere
autentici.
Insomma,
se uno vuol passare con piacere il suo tempo libero non ha da far
l´altro che acquistare questo libro e può esser certo che i 9 Euro
del prezzo di copertina saranno soldi spesi bene.
Bernard
Cornwell
(Londra,
23 febbraio 1944)
dopo aver lavorato per anni alla BBC si è dedicato alla narrativa e,
oltre alla serie di romanzi avventurosi ottocenteschi incentrati sul
personaggio di Sharpe (I
fucilieri di Sharpe, La
sfida della tigre, Assalto
alla fortezza, L'eroe
di Trafalgar, Sharpe
all'attacco, Le
aquile di Sharpe e L'oro
di Sharpe),
pubblicati da Longanesi, ha scritto moderne avventure di mare (Scia
di fuoco e Figlia
della tempesta).
Ha
trovato la più fortunata delle sue ispirazioni nelle saghe di
avventure medioevali.
Dopo
la trilogia di L'arciere
del re (Longanesi,
2001), Il
cavaliere nero (Longanesi,
2003) e La
spada e il calice (Longanesi,
2004), ha dato vita a un'appassionante epopea ambientata tra
l'Inghilterra e i mari del Nord durante il primo medioevo: L'ultimo
re (2006), Un
cavaliere e il suo re (2007), I
re del Nord (2008), Il
filo della spada (2009), Il
signore della guerra (2010), La
morte del re (2012)
e Il
re senza dio (2014), La
congiura dei fratelli Shakespeare (2019), La
spada dei re (2021)
e La
conquista di Parigi (2023),
tutti pubblicati da Longanesi.
Alla
saga di Excalibur appartengono Il
re d'inverno e Il
cuore di Derfel,
ripubblicati da Longanesi, presso cui sono usciti anche L'arciere
di Azincourt, L'ultima
fortezza, L'ultimo baluardo.
Renzo
Montagnoli