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  Scritti di altri autori  »  I maestri della poesia  »  La prima sorpresa, di Vincenzo Cardarelli 12/06/2015
 

Credo che non ci siano dubbi sulla capacità espressiva della poesia di Vincenzo Cardarelli, una poesia in cui le immagini si compongono per dare vita a un quadro in cui, verso dopo verso, entriamo anche noi, perché la sua non è una poesia statica o amorfa, bensì è una poesia che rende talmente partecipi che può essere definita da vivere.

 

 

La prima sorpresa

di Vincenzo Cardarelli

 


La prima sorpresa fu un mandorlo
che mi apparve lontano,
fiorito in mezzo agli ulivi.

Cominciò così la primavera.
Vennero le piogge;
e presero a scorrere,
ai margini delle strade campestri,
i ruscelletti.

Fiorivano intanto le siepi di biancospino,
spuntavano gli anemoni in mezzo al grano.
Dai muri secchi uscivano lucertole terrose.




 
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