Mi
guardo
di
Mara Motta
E
poi... mi guardo e penso.
Vorrei
togliermi anni di dosso
le
occhiaie del mattino
quella
camminata stanca la sera.
La
malinconia velata tutta mia.
Vorrei
essere perfetta per te
flessuosa
e leggera come
nella
tua mente
appaio.
Mi
vedo e penso...
come
vorrei essere
la
donna che aspettavi
la
bellezza che ti conquistava
la
gioia che ti riempiva.
Tabula
Fati, 2022)
Illusione
di un tempo,
di
un incontro che si avvera.
Da
Poesie
scarlatte (Tabula Fati, 2022)
|