Nessuno
lascia casa
a
meno che la casa non sia la bocca di uno squalo.
(W.S)
di
Daniela Raimondi
Arrivano
in migliaia, ogni giorno di pių.
Un´onda
che non si ferma,
tsunami
di bocche mani occhi che fanno paura.
La
donna intervistata in TV si lamenta:
"Pisciano
contro i muri,
fanno
i loro bisogni nei parchi,
e
gli danno pure un mucchio di soldi."
Al
telegiornale riportano cifre, nomi di porti,
il
numero degli annegati.
Ormai
non fa pių notizia.
Meglio
dare spazio all'anziana signora
che
ieri notte č stata legata a una sedia,
picchiata
da tre uomini
che
avevano un accento straniero.
Da I
fuochi di Manikárnica -Mare Nostrum- (puntoacapo,
2020)
Nota:
I versi con la sigla W.S. sono del poeta afro-inglese Warsan Shire