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  Scritti di altri autori  »  Poesie  »  Guerra, di Daniela Raimondi 18/08/2024
 

Guerra

di Daniela Raimondi



Vennero una notte d'inverno.

Una notte infinita

dove scordammo la tenerezza dell'erba,

il profumo del fiume.


Il gallo cantò impazzito a mezzanotte

e l'acqua gridò da in fondo ai pozzi.

Due serpenti si attorcigliavano sotto la luna.

Ascoltai il loro canto di morte,

li vidi solcare la terra di bava e di veleno.


E vennero i carrarmati, vennero i soldati

battendo i piedi nelle strade,

facendo tremare i vetri delle case.

Vennero per violare le vergini nel fango,

svuotare le madie e le cantine.


Ora cuociamo pane nero nel forno dietro casa,

pane povero per le nostre bocche affamate.

Qualcuno mi ha detto che là, lontano,

oltre i campi e le montagne,

nei forni crepitano i corpi dei morti.


Dalla silloge La donna più vecchia del mondo

 
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