Un
lamento
di
Piera Maria Chessa
Sei
stato preda
di
un uccello pił grande
questa
notte
pulcino
di rondine
caduto
dal nido.
Il
corpo sminuzzato
e
le tue giovani piume
giacciono
ancora
sul
davanzale
della
mia finestra.
Ho
sentito dei versi
nel
mio sonno
poi
un lamento:
il
tuo grido di aiuto
rimasto
inatteso
e
nell'aria sospeso.
Dalla
raccolta Il dolore
|