Un
primo d´agosto qualunque
di
Franca Canapini
Questa
sera così asciutta
di
grilli e cicale
questa
sera ordinaria
di
un primo di agosto qualunque
che
sui giardini si stende
sulle
strade e negli orti
s´intrufola
dentro le siepi
avvolge
e addormenta le case
questa
sera di sempre non è
una
sera di sempre:
Giorgio
innaffia i suoi novant´anni
con
champagne del novecentottantuno
Mariluna
non balla da sola
sulle
note di un languido tango
Umberto
accende la luce in cucina
e
prepara la cena cantando
E
la sera si espande
nello
spazio e nel tempo:
cianciando
di cibo e di fiori
vecchie
donne risalgono
le
scalette dei borghi
nella
piazzolina in penombra
ancora
giocano a mondo
bambine
ormai mamme
mentre
tornano ombre dagli orti
con
cesti di ortaggi e di frutta
Da Semi
nudi ( puntoacapo, 2021)