Piccole
storie
di
Daniela Raimondi
L“uomo
dice che non aspetta nessuno.
Sua
moglie č affogata.
L“hanno
gettata in acqua
a
pochi metri dalla riva,
ma
lei non sapeva nuotare.
Il
figlio č lą, sulla spiaggia,
in
fila con gli altri:
i
polmoni pieni di mare,
il
viso coperto di sale.
Oggi
il vento trascina sulla sabbia
la
voce dei morti,
di
tutti gli annegati, e gli orfani,
i
bambini uccisi sotto le bombe.
L“onda
batte,
sperde
nell“aria l“origine salina
del
loro dolore.
Oggi
il mare riporta a riva strane cose:
giubbotti
di salvataggio, una scarpa rossa,
il
corpo gonfio di un neonato.
Sul
fondo dormono scheletri di pesci,
resti
di mammiferi.
Da I
fuochi di Manikįrnica -Mare Nostrum- (puntoacapo,
2020)