Mente
inquieta
di
Nino Silenzi
Vagola
la mente
con
i suoi compagni,
gli
assidui pensieri indaffarati,
dietro
i gabbiani
volteggianti
su
motonavi generose
che
arrancano farfugliando
lente
nel basso mare.
Laggiù
c'è l'isola
dove
la mente
finalmente
si ferma.
I
pensieri stanchi
s'accompagnano
ai desideri
perduti
in
silenzio;
soltanto
il vento parla
e
la sua voce
dice
che tutto finisce
mentre
tutto si crea.
Il
rombo dei motori
dilania
il candore
delle
vele vibranti
echeggianti
il
canto delle onde
che
inseguono
la
pace della riva
e
sempre
i
nuovi pensieri
come
fragili onde
cantano
monotoni
la
nenia della vita.
E
l'inquietudine permea
sentimenti
e muscoli.
Dalle
strade della vita
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