Il
Signore delle nebbie
di
Renzo Montagnoli
La
voce roca per il continuo urlare,
le
braccia fradice di pioggia battente,
i
capelli di foglie avvizzite e morte,
è
arrivato il Signore delle nebbie
il
despota di questi giorni di vento,
di
freddo e di rovesci tanto
improvvisi
quanto impetuosi,
di
albe livide in cieli di piombo.
L´autunno,
come ogni anno, giunge
a
ricordarci che ci sono giorni buoni
e
altri invece grigi, che la vita
è
fatta di gioie, ma anche di dolori.
E
a chi è avanti con gli anni
rammenta
con lo stillicidio
incessante
delle sue piogge
il
correre continuo dei giorni
e
che è ora di guardare indietro
per
scoprire se c´è ancora spazio
e
voglia per guardare avanti
verso
un inverno che come sempre
arriverà
e che per molti sarà l´ultima
di
tutte le stagioni, così che non pochi
vedranno
con rimpianto l´autunno allontanarsi
in
un´immagine che sfoca piano piano,
in
una delle nebbie che ha elargito
a
piene mani, strusciando i piedi
sulle
ultime foglie che invano
hanno
cercato di stringersi ai rami.
Da
Lungo il
cammino