Il
corpo di chi parte
di
Patrizia Fazzi
Per
la scultura di Aceves "Dalla parte dei vinti",
Sagrato
del Duomo di Arezzo
Si
spacca in due
il
corpo di chi parte
ma
una spina rimane
mentre
ti stacchi
criniera
irta
di ricordi,
pronta
a incunearsi di nuovo
nella
parte che resta
e
si fa vela, scudo,
totem
in alto levato
a
scrutare la sorte
in
attesa del ritorno,
della
ricongiunzione
del
migrante a sé.
Da Il
tempo che trasforma (Prometheus, 2020)
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