Il silenzio del cuore*
Il silenzio del cuore
di Renzo Montagnoli
Silenzio, solo silenzio,
nient´altro che silenzio,
lasciamo parlare il cuore
così spesso e troppo muto.
Eppure, di tanto in tanto
preme forte nel petto
che vorresti un grido
far uscire, ma è solo
un guaito, un pudico lamento
per un mondo, il tuo,
di cui se pur non sei contento
guardi, ma passi oltre.
Ci sono cose che non vorresti
mai vedere, dagli occhi
spenti di quel bambino scheletrito
alla mano tesa del vecchio mendicante.
Ci sono suoni che non vorresti mai udire,
dal pianto disperato di chi ha solo fame
al grido di dolore di chi sotto le bombe muore,
a chi solo tace per non urlare.
No, non è un altro mondo, è il nostro mondo,
oscenamente ingiusto, dove i nostri piccoli
e futili problemi diventano macigni,
e in cui la sofferenza e la fame sono dimenticate.
Indifferenti camminiamo,
attraversiamo campi di morte e di miseria,
facciamo finta di non vedere, di non sentire,
per noi c´è solo il silenzio, quello del cuore.
Da La pietà