L’estate va via
L´estate va via
di Renzo Montagnoli
Estate che fuggi via
lasci la terra riarsa
come l´anima mia.
Un´altra stagione,
tempo che passa,
non conto più l´età.
Nei tuoi caldi feroci
ho cercato invano
un po´ della gioventù
che a stento ricordo
in una nebbia che
anno dopo anno
s´infittisce, coltre
pietosa per rendere
meno dolorosa
questa vecchiaia
che m´accompagna
all´autunno, una stagione
di cieli plumbei
di fiori appassiti
e di foglie morte.
Ti saluto, estate,
sei stata un tormento
ma spero di rivederti,
di ritrovare albe cariche
di vapore, fontane
sfiatate, cieli d´acciaio.
Da Lungo il cammino