L’anno appena finito
L'anno appena finito
di Renzo Montagnoli
E anche l'anno appena finito,
ormai inutile, verrà gettato alle spalle,
buono per i ricordi
sempre che ne valga la pena.
Finirà in soffitta, fra decrepite
ragnatele, dove già giacciono
gli altri sotto le spessa coltre
del tempo trascorso.
Son cose vecchie, del tutto inservibili,
ormai dimenticate, ciarpame
che non si sa altrimenti dove gettare,
non c'è discarica che lo voglia.
Eppure, lì ci i sono giorni
che abbiamo trascorso,
lacrime ormai seccate, risa già
soffocate, amori nati e poi finiti,
sogni spenti nella realtà.
Sono le ombre di ciò che siamo,
i testimoni dei nostri errori,
le gioie che abbiamo provato.
Sotto quella polvere,
fra l'intrico delle ragnatele,
c'è quanto di più prezioso
possiamo avere:
c'è la nostra vita.
Da Lungo il cammino