Neve in campagna, di Giovanni Marradi
Neve in campagna
di Giovanni Marradi
Fra
il candore de' colli algidi in tondo
biancheggian
selve rigide e severe,
fantasmi
di defunte primavere
nella
penombra d'un cinereo sfondo.
Bianchi
fantasmi, visioni bianche
fra
un bianco polverio d'ŕtomi erranti,
sorgon
rigidi e stan gli alberi grami; !
e
non ha un'eco o un brivido neanche .
l'immobil
aura, che di voli e canti
strepitava
fra' bei verdi fogliami.
Tacitamente
nevica su i rami,
su
i campi muti; e tutto imbianca un gelo,
tutto
agghiaccia un oblio. Par che dal cielo
piova
silenzio, e pare un sogno il mondo.