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  Recensioni  »    »  I racconti del cavolo, di Marino Solfanelli, edito da Tabula Fati 21/05/2010
 

I racconti del cavolo

di Marino Solfanelli

II Edizione

Presentazione di Giuliana Cutore

In copertina Filosofo in meditazione, di Rembrandt (1632)

Edizioni Tabula Fati

www.edizionitabulafati.it

Narrativa racconti

Pagg. 79

ISBN 9788887220995

Prezzo € 6,00

 

 

 

 

 

Il titolo può trarre in inganno, ma state tranquilli che questi racconti non sono bagatelle, bensì piacevoli incursioni nel quotidiano che, arricchito da una buona dose di creatività, finisce con l'apparire degno di considerazione, a volte divertendo e altre inducendo alla riflessione.

Non è la prima volta che un editore invade il campo degli autori, ma Marino Solfanelli sembra che abbia voluto, più che altro, aprirsi agli altri attraverso storie, per lo più brevi, desunte da osservazioni guidate dall'occhio esperto e attento del giornalista.

Si passa così dal surreale “Furto al supermercato”, una satira graffiante del paradigma giudiziario, che si riconferma in “Il processo” con protagonista un avvocato di manzoniana memoria, all'aneddoto, come in “Il comizio”, per confluire maestosamente nel didascalico “In cerca dell'amore”, passando attraverso l'amara constatazione di “Il creditore del terzo giorno” e il brevissimo, ma intenso “L'uomo dalle stampelle”.

E' un microcosmo di personaggi, di situazioni, di vita di ogni giorno che emerge alla ribalta impreziosito dalla creatività dell'autore e dal garbo, peraltro colloquiale, dell'esposizione.

Sono tutti racconti che si leggono alla svelta e con piacere, ma non crediate che servano solo a trascorrere un paio d'ore, magari mentre si viaggia in treno. Infatti, arrivati all'ultima pagina, dopo aver scorso un brano un po' fuori dal coro, un'esperienza certamente di vita vissuta, quale quella di “La città verboten”, un quadro realistico e allucinante di ciò che ci capita pressoché ogni giorno, asfissiati dallo smog, incolonnati nelle nostre scatole di latta in gironi quasi danteschi, è d'obbligo tirare le somme, ripensando alla lettura fatta, a certe osservazioni, ad alcuni personaggi, e solo allora ci si accorge che è rimasto dentro qualche cosa, che non è stato solo svago e che in fondo Marino Solfanelli è riuscito a comunicare con noi.

No, credetemi, non sono proprio racconti del cavolo, ma ben altro.

    

Marino Solfanelli, iscritto all'Albo dei Giornalisti dal 1957 (Tessera N. 60323), il 23 marzo 2002 ha ricevuto una medaglia ricordo per i 45 anni di iscrizione.
     Dal 1955 al 1970 è stato Redattore Capo della Redazione di Chieti del quotidiano Il Tempo.
     In tempi diversi ha collaborato con i quotidiani: Il Corriere della Sera, Il Gazzettino di Venezia, Il Mattino di Napoli, Il Secolo d'Italia, Linea.
     Esperto di Pubbliche Relazioni, Promozioni vendite, Ricerche di mercato, ha collaborato con Istituti di Ricerche, Fondi Comuni di Investimento, Assicurazioni.
     Negli anni '60 è stato consulente per le Pubbliche Relazioni della Marwin Gelber (già Camiceria Adriatica)
     Esperto di editoria, nel '72 ha fondato e diretto, sino al 1995, la Casa editrice Solfanelli, di rilevanza e prestigio nazionale.

Attualmente collabora con la casa editrice Tabula fati del figlio Marco.
     Ha fondato e diretto diversi periodici fra i quali L'Alternativa del Centro Studi Politici e Costituzionali del prof. Giacinto Auriti. Attualmente è direttore responsabile di alcune pubblicazioni, tra cui la rivista di cultura teatrale InTeatro
     Da oltre 50 anni, è editore e direttore dell'Agenzia di informazione ABRUZZOpress. Prima Agenzia di notizie a diffusione settimanale sorta in Italia, negli anni '50, con la testata ABRUZZO-MOLISE-press, trasformatosi in ABRUZZOpress dopo il distacco amministrativo della Regione Molise (1963); per decenni ha diffuso - per le pubblicazioni abruzzesi sparse nel mondo - notizie di attualità, politica, cultura e tradizioni popolari della nostra Regione. ABRUZZOpress, dall'anno 2000 diffonde, con periodicità quotidiana (via E-mail o per Fax), notizie ad Agenzie di Informazioni (italiane e straniere), Quotidiani e Periodici, Tadio-Tv (locali e nazionali), Organi dello Stato, Parlamentari, Amministrazioni, Enti, Associazioni, Partiti. ABRUZZOpress dispone del sito internet che viene quotidianamente aggiornato con le notizie diffuse dal quotidiano.
     Svolge di quando in quando lezioni di giornalismo - con particolare soddisfazione di insegnanti ed allievi "speciali" - in alcune classi di V Elementare.

 

 

Renzo Montagnoli

 

 

 
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