Nella casa del sole
di Maria Attolini
Presentazione di Rossano Onano
Edizioni Tabula Fati
www.edizionitabulafati.it
Poesia silloge
Pagg. 64
ISBN: 978-88-7475-164-8
Prezzo: € 6,00
Dedicata alla madre
scomparsa, questa silloge è un percorso esistenziale dell'autrice volto alla
metabolizzazione di un evento quale la morte, che impedisce alle persone che
restano un completamento del rapporto con l'estinto.
E' una fase consciamente
o inconsciamente sempre presente e procede necessariamente per gradi, arrivando
poi all'identificazione con il defunto e infine nel ritrovamento di se stessi.
Si tratta di una catarsi
vera e propria, una presa di coscienza dell'ineluttabilità del fatto, da cui
sempre si esce con un ricordo della persona amata accompagnato da malinconia, e
non più dal dolore.
Non vuol dire solo che
“la vita continua”, ma che ora si procede da sé, pur insieme alla memoria. Chi
non c'è più non verrà cancellato, non sarà dimenticato, ma si penserà a lui con
un affetto soffuso.
Le poesie di Marisa Attolini sono stralci di memoria, piccole carezze
dell'anima che non possono lasciare indifferente il lettore. La presenza,
pressoché costante, della natura aiuta questa trasformazione dello stato
emotivo, smussa gli eccessi, inquadra il tutto nel supremo ordine naturale
delle cose e conferisce alle liriche una grazia del
tutto particolare ( Il picchio scandiva
le ore / del tempo sull'ippocastano / fiorito e il bosco stormiva / all'aria
leggera e cantava / il profumo di giorni sereni /…).
Senza che possano essere
definite in senso stretto bucoliche, tuttavia l'ambiente è quello della vita a
contatto con la natura ( Correva la
carraia / verso le zolle arate / dalla mano solerte / dei tuoi padri e / …..- oppure - Il pettirosso è ritornato / dondola sul
tenero ramo / del gelsomino addormentato /…).
Così, con gradualità si
compie il percorso e si arriva al termine ( La
luce del buio / rischiara il cammino / sui sentieri dell'anima / guida il mio
passo e / ti rivedo raccolta / nella grotta della vita / ricomporre il tuo
presente / rammendare le parole / che l'amore intriso / perpetuo canti musica /
e riposo al cuore / dei tuoi figli miei / e futuri Mamma / che tu sei e vivi /
nell'eternità della vita).
La lettura è sicuramente
consigliata.
Marisa Attolini (1942) è nata a Fabbrico
(R.E.) dove vive.
Presente in diverse
antologie, ha pubblicato tre sillogi poetiche: Rossi tulipani (AGE,
Reggio Emilia 1988), Nell'attesa di nuovi voli (Forum/Quinta
Generazione, Forlì 1992) e Lettere al padre (Edizioni Images Art & Life, Modena 1997).
Renzo
Montagnoli