Una rivista culturale
di Renzo Montagnoli
In occasione del Book Modena ho acquistato il
numero di marzo-aprile della rivista culturale Historica
Il Foglio Letterario, diretta da Francesco Giubilei.
Il formato è quello di un libro e con
le sue 108 pagine sembra effettivamente un volume.
Ciò premesso, ho rilevato subito la
varietà degli argomenti trattati, tanto che si passa da un editoriale dello
stesso Francesco Giubilei a una rubrica di cinema e spettacolo. Sono presenti
anche articoli di storia, non poche poesie, diversi racconti e non mancano
nemmeno recensioni e interventi sull'arte. Insomma, della varietà, notevole,
non ci si può proprio lamentare, ma giustamente viene spontaneo chiedersi: e la
qualità?
Al riguardo, dico subito che non è
certamente un giornalino scolastico e ci sono invece delle belle penne (Laura Costantini, Sabrina Campolongo,
Francesca Mazzucato, Gordiano Lupi, Gianluca Morozzi,
tanto per citare alcuni degli autori e scusandomi con gli altri, peraltro tutti
assai conosciuti); quindi anche la qualità è più che adeguata, così che la
lettura, oltre che piacevole, diventa pure occasione di apprendimento.
Fra l'altro, benché ovviamente
qualche pezzo mi sia piaciuto più di altri, è di particolare rilievo il fatto
che ci sia una costante di interesse e di qualità, frutto proprio della varietà
degli argomenti e della capacità degli autori.
Il prezzo di 5 € poi non è
assolutamente elevato, anzi è veramente onesto.
Se poi ci si abbona è ancora più
conveniente, perché sei numeri vengono 30 € , con il
regalo di due “Bianciardini”, più lo sconto del 10%
sull'antologia “Un anno di Historica”, che uscirà a
fine maggio e dove, a puro titolo informativo, figura anche un mio racconto del
tutto inedito.
Per avere maggiori informazioni sull'abbonamento
si può telefonare al 347 670813, oppure inviare una mail a
info@historicaweb.com.
Mi sembra ovvio, comunque, che sia
giusto sapere di più su questa nuova e interessante rivista culturale e per
farlo ci rivolgiamo direttamente a Francesco Giubilei, quasi sicuramente, con i
suoi 16 anni, il più giovane direttore editoriale italiano.
Come
mai una versione cartacea accanto a quella che appare su Internet?
Il
magazine Historica
nasce online dove esce con cadenza bimestrale per oltre un anno fino alla
fusione con la rivista “Il Foglio letterario”, rivista attiva fin dal 1999 e
curata dall'editore Gordiano Lupi.
Io
credo che il futuro dell'editoria sia il web (consiglio a tutti la lettura di
“L'ultima copia del New York Times” di Sabadin).
Avere
un blog per una rivista (specialmente se letteraria) è fondamentale poiché deve
prevalere il rapporto autore-lettore, non possiamo più concepire le riviste
letterarie come agorà di uno sparuto gruppo di intellettuali, è importante
poter interagire, discutere con i lettori, è importante ascoltare i loro
consigli.
Solo
così le riviste letterarie potranno avere una diffusione e una tiratura, oltre
che un bacino di lettori, decenti.
Inoltre
la periodicità con cui escono le riviste letterarie (da mensile fino a
semestrale o addirittura annuale) non permette di offrire contributi
aggiornati e news. Proprio per questo motivo è necessario che ogni rivista sia
affiancata da un blog valido.
Il
nostro è:
http://historicailfoglioletterario.menstyle.it
dove
pubblichiamo anche racconti e poesie.
La
scelta di uscire con un'edizione virtuale e gratuita permette anche un incremento delle
vendite in formato cartaceo perché i lettori, invogliati dal prodotto già
consultato sul pc ma non letto completamente a causa
della grande mole di contributi difficili da leggere sullo schermo del pc, sono portati ad acquistare la rivista in formato
cartaceo, che onestamente esercita ancora un fascino e una praticità di
lettura.
Sulla copertina c'è scritto “Rivista
di informazione politico-culturale indipendente”, ma, leggendo la rivista, non
ho trovato nulla di politico: sono forse previsti anche degli articoli di
carattere politico?
I
contributi di tipo politico sono ben accetti, purché obbiettivi e mi verrebbe
da dire non di parte ma mi rendo conto che quando si parla di politica è molto
difficile. Siamo una testata indipendente, senza colori ,
possiamo scrivere quello che ci pare senza censure. Nei numeri precedenti
comunque alcuni autori hanno trattato temi politici importanti con equilibrio.
La
nostra forza è quella di essere una rivista poliedrica, all'interno di Historica-Il Foglio letterario un lettore può trovare
racconti, recensioni di libri, film e spettacoli, interviste, articoli
culturali, poesie, saggi brevi...
La
nostra è una rivista letteraria atipica, sui generis che cerca di attingere
lettori da vari target.
Come è possibile acquistarla e anche abbonarsi?
Quali sono i relativi costi e le
modalità di pagamento?
Per
acquistare una copia basta
scrivere a info@historicaweb.com
e indicare il proprio indirizzo.
La
rivista verrà spedita senza spese di spedizione.
Altrimenti
è possibile acquistarla tramite il distributore Ediq (http://www.ediq.eu) o in tutte le librerie d'Italia indicando il nome
del distributore.
Per
quel che riguarda l'abbonamento potete trovare tutte le informazioni sul nostro
sito http://www.historicaweb.com o scaricare il comunicato stampa:
http://files.splinder.com/22d5e92c779cfd7dd143056cfba604cc.pdf
E' possibile collaborare alla rivista
con articoli, racconti e poesie?
La
rivista è sempre aperta a nuove collaborazioni sia di autori esordienti che già
affermati.
Purtroppo
il formato cartaceo non ci permette di pubblicare molti scritti e siamo costretti
a fare una selezione a volte anche rigida degli elaborati che giungono via
e-mail specialmente per quel che riguarda racconti e poesie.
Per
collaborare è sufficiente inviare un e-mail a info@historicaweb.com
con il proprio c.v. E il proprio testo.
Cerchiamo anche romanzi o racconti
lunghi da pubblicare in allegato alla rivista.
Voglio sottolineare che io sarò
sempre molto riconoscente a tutti i collaboratori, perchè
mi hanno sempre sostenuto e incoraggiato con gentilezza e professionalità.
Sono loro in fin dei conti la vera
spina dorsale della rivista.
Associato al numero di marzo-aprile
c'è anche un libro (Le colpe dei padri, scritto da Laura Costantini
e da Loredana Falcone); il prezzo del volume è contenuto (9 Euro) e non è
obbligatorio acquistarlo con la rivista. Questo abbinamento ha avuto una natura
eccezionale, o è previsto che ogni numero sia accompagnato da un libro?
Il
libro di lauraetloty (pseudonimo di Laura Costantini e Loredana Falcone) “Le colpe dei padri” era già stato pubblicato su un blog a puntate e avendolo letto in questo formato ho
ritenuto interessante pubblicarlo su carta allegato alla rivista. Inutile dire
che è un libro in cui credo molto.
La
rivista non sarà sempre accompagnata da libri. Solo nel caso in cui giungeranno
scritti davvero meritevoli di essere pubblicati.
Allegato
al secondo numero di “Historica-Il Foglio letterario”
sarà il giallo di Sabrina Campolongo “Il Muro
dell'apparenza”. Per ora non vi svelo altro.
Ho notato che il libro di cui sopra
non riporta il codice ISBN e quindi non è rintracciabile in libreria. Si prevede per il seguito anche una normale
distribuzione presso i librai, ovviamente con codice ISBN?
“Il
muro dell'apparenza” di Sabrina Campolongo sarà
provvisto di codice ISBN e presumibilmente verrà distribuito da Ediq (che distribuisce già la rivista) su tutto il
territorio nazionale, inoltre non è da escludere l'accordo con altri
distributori, ci stiamo lavorando.
I
prossimi libri che usciranno allegati alla rivista saranno quindi provvisti di
ISBN e distribuiti tramite distributore e in un circuito di librerie fidate.
Non
è da escludere che lo stesso avvenga con il libro di lauraetlory
benchè già pubblicato.
E per finire, quale altre idee ha in
mente e in corso di realizzazione il direttore editoriale Francesco Giubilei?
Le
idee sono tante. Per quel che riguarda la rivista diffonderla il più possibile,
aumentare gli abbonamenti, la tiratura e la distribuzione, cercare solidi
sponsor per offrire sicurezza e lunga vita al progetto.
Purtroppo
le riviste letterarie in Italia non vendono molto e sono spesso snobbate dai lettori e lette soltanto dagli addetti ai
lavori.
A
mio giudizio è importante diffondere il più possibile questo tipo di
pubblicazioni perché come scritto in un articolo di Sergio Rotino sulla rivista
di Arte e letteratura “Ore piccole” dal titolo “L'esperienza sulla carta riviste e antologie come spazio del nuovo in
letteratura”, le riviste letterarie sono una linfa importante per la
letteratura e contribuiscono in modo determinante al dibattito culturale.
Rotino scrive: “Mi piacciono le antologie. Mi piacciono perché le reputo uno dei pochi
luoghi all'interno dell'industria culturale dove ancora oggi sia possibile
sperimentare narrativamente, dove si può tastare
l'evoluzione della lingua narrativa [...] Per questo
mi piacciono le antologie. In realtà, più delle antologie mi interessano, mi
piacciono le riviste di letteratura. Perché sono loro il vero
punto di partenza di quanto prima detto per le antologie”.
A
fine maggio uscirà la raccolta di racconti “Lungo la strada” edita da Il Foglio contenente i migliori
racconti pubblicati sul magazine Historica e una
selezione dei racconti del concorso “Un
anno di Historica”.
La
rivista deve restare di semplice interpretazione ma assolutamente in linea con i cambiamenti attuali e solida nei contenuti, stimolante.
Grazie, Francesco, e a voi che leggete mi limito
solo a consigliare di fare un assaggio della rivista. Pagherete solo 5 Euro, ma
sono sicuro che poi vi abbonerete.
Quindi, come si dice, provare per credere.