La Magìa del Fuoco
di Valentino Rocchi
Edizioni Agemina
http://www.edizioniagemina.it/
edizioniagemina@alice.it
Narrativa – romanzo
Pagg. 175
ISBN: 9788895555010
Prezzo: € 14,00
E' da diverso tempo che non leggevo un libro così, uno di quei testi che ti
avvincono piano piano e che arrivati a un certo punto
ti impongono di non sostare, ma di continuare per arrivare fino alla fine in un
crescendo di tensione emotiva.
Non è né un noir, né un giallo, anche
se c'è una certa vicenda di incendi che conferisce una leggera atmosfera di
mistero; è invece un romanzo di sentimenti, di vita vissuta e di profonde
riflessioni.
Ambientato fra le due guerre, è uno
spaccato di vita contadina descritta con finezza e rara abilità, con una
famiglia patriarcale, dove il primogenito è padre e padrone e in cui le leve
del potere e del denaro sono predominanti.
In questo contesto spicca la figura
di Benvenuto (per tutti Nuto), un bimbo nato zoppo e
con uno straordinario talento naturale per la pittura e la scultura. La libertà
innata dell'artista cambierà ataviche tradizioni e consuetudini e proietterà un
mondo antico verso il nuovo.
Ma è anche una storia di sentimenti,
di iniziazione alla vita sessuale raccontata con una mano leggera che è
riuscita a nobilitare istinti e passioni con sfumature e dolcezza. La
scabrosità, nonostante alcune situazioni, è del tutto inesistente e questa è una
grande capacità dell'autore che non scivola mai, ma che anzi ci concede un
erotismo raffinato, dove carnalità e amore si fondono in un unico pathos.
Seguire passo passo
la vicenda di Nuto è come immergersi nella magia di
un mondo quasi sconosciuto, ma reale, dove la capacità
di osservare dello scrittore si traduce in pagine di notevole bellezza, alcune
delle quali simili alla prosa poetica.
E questo accade grazie a uno stile
sobrio, mai ridondante, dove l'autore, pur presente, riesce a celarsi
perfettamente dietro i suoi personaggi, così che ne deriva una lettura agile,
scorrevole e appunto assai gradevole.
Non c'è una parola di troppo, né una
di meno, in un'armonia che rasenta la perfezione e che contribuisce non poco a
infondere al lettore un senso di grande serenità.
Aggiungo che stupisce anche la
capacità di descrivere l'arte pittorica e addirittura quella delle ceramiche,
illustrata in modo mai greve, anzi direi avvincente.
Dulcis in fundo, il romanzo termina
in modo logico, anche se non del tutto scontato, ma soprattutto come
inconsciamente il lettore desidera che avvenga.
Definire questo libro un capolavoro
mi sembrerebbe forse eccessivo, anche se vi si avvicina molto, ma comunque
resta sempre un'opera di alta eccellenza, un autentico gioiello nel panorama
letterario non solo italiano.
La lettura, quindi, non è solo
consigliabile, ma veramente raccomandabile.
Valentino Rocchi, nato a Savignano sul
Rubicone, risiede sin dall'infanzia a Pesaro. È socio corrispondente della Rubiconia Accademia dei Filopatridi
di Savignano sul Rubicone. Si è avvicinato alla narrativa, con libri di ampio
respiro e trame avvincenti, dopo una vita di intenso lavoro. Ha pubblicato: “Una Storia a Castelvecchio” (Ed. Il
Ponte Vecchio); “L'Eredità di Venanzio”
vincitore del Premio letterario “Il Pungitopo” 2002 (Ed. Guaraldi);“Gli uomini di Bluma”
II classificato Premio Letterario “Palazzo al Bosco”, 2002 (Ed. Giraldi);“La saggezza
di Toni” (Ed. Giraldi);“Notte all'Hostaria La Guercia - Pandolfo Collenuccio, uomo di
corte del XV secolo, (Ed. Argalia),
pubblicato nell'anno del V centenario della morte di questo personaggio dalla
vita straordinariamente avventurosa. Il romanzo è
ambientato nel XV secolo, di cui è l'autore è studioso e conoscitore. L'ultima
pubblicazione in ordine di tempo è questo bellissimo “La Magìa del fuoco”. (Agemina).