Francesco Giubilei è nato a Cesena il
primo gennaio 1992.
Frequenta il liceo scientifico nella sua città.
Ama scrivere e leggere.
E' l'ideatore e il direttore dell'e-magazine Historica
( http://www.historicaweb.com/).
Cura il blog Caffè Storico
Letterario
( http://caffestorico.splinder.com/).
E' autore di "Giovinezza partitura per mandolino
e canto" con la Società
editrice Il Ponte Vecchio.
La sua bibliografia completa è disponibile a questo indirizzo:
http://francescogiubileibibliografia.blogspot.com/
Perché scrivi?
Perché mi diverto.
Perché mi piace rileggere
ciò che ho scritto.
Perché scrivere è faticoso ma dopo aver concluso mi sento appagato.
Spero anche che diventi il
mio lavoro.
Alla base di tutte le tue
opere c'è un messaggio che intendi rivolgere agli altri?
Uno scrittore importante,
di cui ora non ricordo il nome, diceva che bisogna
scrivere solo se si ha qualcosa da dire.
Non so se alla base delle
mie opere ci sia un messaggio, quello che è certo che scrivendo voglio
trasmettere qualcosa ai miei lettori.
Ritieni che leggere sia importante per
poter scrivere?
Importante? Di più,
fondamentale.
L'unico modo per
migliorare ed affinare la propria tecnica (oltre ad esercitarsi continuamente)
è leggere per apprendere e confrontarsi con gli stili e le idee di altri
scrittori.
Uno scrittore che non
legge è come un avvocato che non si aggiorna e che non studia le nuove leggi.
Che cosa leggi di solito?
In genere narrativa e saggi storici.
Questi sono i due genere che prediligo.
Per quel che riguarda la
narrativa leggo sia autori italiani e stranieri contemporanei (preferisco se
pubblicati da piccole e medie case editrici) che classici.
Quando hai iniziato a scrivere?
All'inizio mi hanno
costretto, avevo cinque anni e non mi piaceva, per niente.
Se intendi
quando ho iniziato a scrivere per piacere, a tredici anni, almeno credo.
I tuoi rapporti con l'editoria.
L'unico rapporto che ho
avuto con l'editoria è stato con Il Ponte Vecchio, editore della mia città,
Cesena, che ha pubblicato il mio primo libro “Giovinezza”, sono acerbo.
Seguo con molto interesse
tutto quello che si dice in merito, per cercare di farmi una piccola
esperienza.
Che cosa ti piacerebbe scrivere?
Un bel romanzo storico su
un personaggio controverso o poco sconosciuto ma che susciti vero interesso e lo
sto già facendo, il più è che venga bene.
In verità il progetto è
articolato su tre lavori.
I primi due più brevi,
propedeutici al terzo che sarà più lungo e strutturato.
Ovviamente ci sarà anche
spazio per altre esperienze.
Scrivere ha cambiato in modo radicale
la tua vita?
E' ancora presto per
dirlo, visto che ho 15 anni.
Saprò rispondere a questa
domanda tra una decina di anni.
Comunque penso di sì.
Qualche consiglio per chi ha intenzione
di iniziare a scrivere.
Scrivete solo se vi piace
e se siete veramente appassionati e non per apparire o per pavoneggiarvi con
gli amici e i conoscenti.
Ci sono già troppi
scrittori (o pseudo-scrittori) soprattutto in Italia.
Poi leggete, leggete e
leggete.
Non siate mai presuntuosi,
accettate le critiche se costruttive e mettetevi spesso in discussione.
Restare umili e chiedere consigli a chi ha più
esperienza è fondamentale.
Osservare attentamente
cose, persone e fatti poiché tutto è un momento di crescita.