Figlio, fratello, marito, amico - Roberto Saporito - QED - Pagg. 112 - ISBN 9791281751002 - Euro 12,00

"Figlio, Fratello, Marito, Amico" scritto da Roberto Saporito di cui abbiamo ormai recensito quasi l´opera omnia (Qued editore, euro 12, pp.110) E´ la storia di un uomo che alla morte, prima della moglie, in un incidente d´auto, e poi del padre che gli lascia in eredità una montagna di soldi che gli permettono di smettere di lavorare, parte per Roma per vendicarsi del suo miglior amico che guidava la macchina al momento dell´incidente. E qui avviene la trasformazione da uomo quieto senza ambizioni e senza qualità in un personaggio violento e vendicativo con furia e un´inedita aggressività. Un romanzo sul senso di colpa, la vendetta, il rimorso, il rimpianto e sulla difficoltà di staccarsi dal proprio passato e sulle diverse reazioni che si hanno nei confronti degli accadimenti, specialmente quelli drastici e radicali della vita. Al protagonista del romanzo succede un fatto orribile, sconvolgente. Scopre "in mezzo ai documenti noti delle fotografie, assolutamente fuori contesto, e sono fotografie in compagnia di un tizio che riconosce come un suo ex compagno di scuola, nonché collega, fotografie di Lisa nuda a letto col tizio, di Lisa che bacia appassionatamente sulla bocca il tizio. Le giri e sul retro c´è una data, Bologna 15 marzo2007. Chi le ha fatte le foto ?Hanno usato l´autoscatto? Il nostro protagonista impazzisce per il dolore. Il finale horror di questo noir, come sempre lo lasciamo alla curiosità dei nostri lettori.

Roberto Saporito è nato ad Alba (CN) nel 1962. Ha studiato giornalismo. Ha diretto per trent´anni una galleria d´arte. Ha pubblicato raccolte di racconti e romanzi tra i quali ricordiamo Harley Davidson (1996), Generazione di perplessi (2011) Il rumore della terra che gira (2010) Il caso editoriale dell´anno (2013) Come un film francese (2015) e In nessun luogo (2022). Suoi racconti sono stati pubblicati su alcune antologie e su innumerevoli Riviste Letterarie. Ha collaborato con la Rivista Letteraria di Milano Satisfiction con una sua personale rubrica.

Grazia Giordani