Le
cascate Nardis
di
Renzo Montagnoli
Scende
dal cielo
un
rombo possente
che
sembra venire
dalla
profondità dell’infinito.
Millenni
di incessante
cadere
di quest’acqua ancora pura
uno
spettacolo
che
sgomenta e stupisce.
Sgomenta
perché la natura
ha
una forza che noi non
possediamo
e che mai avremo
stupisce
perché incanta.
In
questa valle dove il tempo
sembra
essersi fermato
in
cui si respira la brezza
dell’universo
e di altri mondi
queste
due colonne d’acqua
stanno
a testimoniare
come
effimera sia la nostra
piccola
esistenza e come invece
la
natura, che ci illudiamo
di
sovrastare, indifferente
ai
nostri miseri sforzi,
non
abbia un tempo per vivere
e
un tempo per morire.
Lei
è là, c’è sempre stata
e
sempre sarà, mai distrutta dall’uomo,
sempre
e solo trasformata.
Da
Un paese tra i monti
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