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  Scritti di altri autori  »  I maestri della poesia  »  Qual grazia di te, di Umberto Bellintani 02/12/2023
 

Per un poeta che ha scritto una raccolta dal titolo "Nella grande pianura" (Mondadori, 2023) era più che logico attendersi che ne parlasse e fra le tante di questa raccolta ho scelto quella che segue. E´ forse appena il caso di evidenziare le felici scelte, vere e proprie invenzioni, che caratterizzano questi versi, capaci di far sognare pur restando con i piedi per terra.



Qual grazia di te

di Umberto Bellintani



Te amo, silente pianura cara.

Soltanto che vorrei da una collina

mirarti allorché sollevi al giorno

l´allegro cicaleccio delle passere.


Qual grazia di te m´è tutta intorno

per dirmi del dolce e dell´amore.

Ma la bella elevata nel sereno

collina non c´è, pianura cara.


Non posso così vederti come

Iddio la gran mandria delle stelle

brucanti lo spazio, com´Egli

sentirmi estasiato pastore.


Pur godo mirarti da quest´argine

serena addormirti stasera,

e lungi il muggito d´un tuo bove

mi parla di te, madre dolcissima.

 
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