Mercatini
e anime
di
massimolegnani
Dopo
il click che aveva reso manifesto lo scatto, ci fu un istante di
gelo. I due si guardarono a lungo, torvo uno, imbarazzato l´altro,
Camillo.
Lei
mi ha appena rubato l´anima!, esclamò quello con aria severa
togliendosi la pipa di bocca. Camillo boccheggiò imbastendo una
giustificazione farfugliata: sa, il basco, la barba, la pipa, gli
occhialini, non ho resistito.
Silenzio
e sguardi tesi per cui il nostro si sentì in dovere di aggiungere:
...se
lo desidera, cancello la foto.
Una
risata sgorgata cristallina dalla gola dell´uomo ruppe la tensione:
Ma
no, se la tenga pure la mia anima. Però ne faccia buon uso. Lo
sconosciuto rise di nuovo e si allontanò con un cenno di saluto, lui
rimase lì a chiedersi che uso, buono o cattivo, potesse fare di una
foto. L´unica era rubare altre anime fino a farne un bel mazzetto,
così cominciò a guardarsi intorno.
Ceramiche,
candele, bigiotteria, modernariato, lavori in lana, manufatti in
cuoio, prodotti bio, c´era di tutto al mercatino di natale di via
Madama Cristina, era come un piccolo balun. Camillo si
aggirava tra i banchetti incuriosito dalla qualità e varietà delle
merci esposte, dalla pacata frenesia della piccola folla di avventori
e dalla spigliatezza e competenza quasi professionali degli
espositori: questi illustravano la bontà dei propri prodotti senza
però pressare il possibile cliente per un acquisto, come non fosse
quello il punto fondamentale, quanto il far conoscere il lavoro e la
cura che avevano riposto nel creare i loro manufatti.
Camillo
più che dagli oggetti era attratto dai volti, gli bastava scorgere
un sorriso o un´espressione corrucciata per leggere su quei tratti
un´intera storia, a volte buffa, a volte seria, mai drammatica.
Guardava con interesse le persone e ogni tanto scattava una foto che
una volta a casa avrebbe riguardato come sfogliasse un libro di
racconti.
No,
non si sentiva un ladro, e quando per caso s´imbatté di nuovo nel
suo primo soggetto riprese a parlargli con più convinzione: è
come essere in una biblioteca all´aperto dove è possibile prendere
qualche libro in prestito.
E
che libri ha preso?
Generi
vari di autori promettenti ma per ora sconosciuti.
L´uomo
col basco sorrise, mi piacerebbe sfogliarne qualcuno.
Camillo,
di solito schivo, lo invitò a bere qualcosa. Seduti al tavolino di
un bar, passarono il resto della mattina a imbastire storie e a
discutere di anime semplici, come due vecchi amici.