In
un vortice di polvere attraversarono le vallate,
tutto
distruggendo, le case date alle fiamme,
gli
abitanti inermi trucidati, chi sgozzato, chi mitragliato;
le
donne violate e poi ammazzate,
i
bimbi immolati all'orrore, le bestie razziate,
le messi distrutte.
Una
ferocia assurda, nessuna pietà, come orde
vandaliche annientarono gli altri per
distruggere se stessi.
“Gott mit uns”
era il loro motto,
ma
Dio non era con loro, né con le vittime;
in
un angolo del cielo teneva gli occhi
abbassati,
ripensava agli albori della vita,
a quell'Adamo che così bene aveva plasmato
e
piano ripeteva:
magari
l'uomo non avessi mai creato.