Due
note, una canzone
di
Renzo Montagnoli
Due
note, una canzone,
e
il cuore si mette a galoppare.
Riemerge
forte il ricordo
un
ballo stretti stretti.
Tanti,
troppi anni fa,
quando
l’esser giovani
era
di certo un privilegio
quando
si sognava
di
portare in mano il mondo.
Tutto
sembrava possibile,
nulla
doveva essere vietato
e
anche la felicità era dietro l’angolo.
Risento
la canzone rivedo
due
che ballano stretti,
mi
pare di udire le mie parole.
Ti
ho sussurrato il mio amore
Ma
tu tacevi e allora l’ho gridato.
Qualcuno
s’è voltato,
la
tua stretta si è allentata,
la
felicità è volata via.
Non
ti ho più rivista,
né
ti ho cercata, inutile era
scavare
nel dolore
ma
restava l’amore
prima
sanguinante
poi
poco a poco un segno nel cuore
e
infine la cura dell’oblio.
Due
note, una canzone,
un
ricordo che riemerge
un
volto che incerto rivedo
l’amore
lascia ferite nel cuore.
Da
Sensazioni ed emozioni
|