Celeste Aida
di Marinella Fiume
Rubettino Editore
Narrativa romanzo
ISBN: 9788849823271
Prezzo: € 8,00
Celeste Aida strappata alla terra e volata in cielo come una dolce nota di
Verdi. Celeste Aida
recisa alla vita da una mano tanto stupida quanto scellerata. Anche in questo
drammatico intenso romanzo Marinella
Fiume continua il suo incessante impegno civile. Cos'altro è, se non atto di giustizia, dare corpo, identità
e vita, attraverso un'opera letteraria, a una creatura realmente vissuta cui il
destino ha negato una normale esistenza? Ma ci sono colpevoli in questa storia?
Si può considerare del tutto colpevole un uomo la cui goffaggine, l'ignoranza,
il vizio dell'alcol e l'istinto animale hanno armato la mano? E una donna
giovane, piacente, lasciata sola dal marito emigrato in America, è colpevole se
ha ceduto a un naturale, fisiologico, desiderio di amore carnale? Alla fine un
avvocato particolarmente brillante riuscirà a fare assolvere la madre per il
delitto della bambina. Ma può bastare l'assoluzione degli uomini per una madre
costretta a portare sul fardello della propria esistenza il rimorso di un'infamia
così grande? Cioè aver contribuito ad armare la mano dell'assassino. In questa
vicenda sono tutti perdenti. Una società di derelitti, o di vinti, come li
avrebbe chiamati il buon Verga. Nel suo romanzo (Rubbettino pagg.131, euro 8,00) Marinella, intrecciando drammatica
narrazione e rigorosa documentazione, che si avvale di testimonianze e carte
processuali, ha voluto riportare alla luce un episodio di cronaca avvento a Fiumefreddo nel 1933; la storia di una bambina sepolta viva
dal cognato che aveva una relazione con la stessa madre della bambina. Nel
mezzo le degenerazioni delle leggi fasciste, tutte tese verso una società
maschilista che identifica nella donna il terreno fertile da inseminare per
procurare all'Italia nuovi figli da educare alle dottrine del Duce. Un romanzo
scritto con il cuore e con la mente, forte e perfettamente calato nel suo
contesto storico, grazie anche al sapiente uso che Marinella fa del dialetto,
un impasto linguistico di rara efficacia.
Marinella
Fiume, nata a
Noto (SR), risiede a Fiumefreddo
di Sicilia (Ct), cittadina di cui è stata sindaco.
Dottore di ricerca in Letteratura italiana, insegna
nei Licei e collabora con la
Scuola di specializzazione per l'insegnamento nelle
Secondarie Superiori dell'Università di Catania. Tra le sue pubblicazioni Vita
di Orazia contadina e guaritrice (Palermo 1988), Il
vecchio del Fiumefreddo (Acireale 1996), Sibilla
Arcana, Mariannina Coffa 1841-1878 (Caltanissetta
2000); premio “Franca Pieroni Bortolotti”
(Società delle Storiche-Comune di Firenze) e premio
FIDAPA “Rosa Balistreri” (Giardini Naxos); i racconti L'angelo di Botero (Acireale-Roma
2005); ha curato il Dizionario Siciliane (Sr 2006).
Salvo Zappulla