Area riservata

Ricerca  
 
Siti amici  
 
Cookies Policy  
 
Diritti d'autore  
 
Biografia  
 
Canti celtici  
 
Il cerchio infinito  
 
News  
 
Bell'Italia  
 
Poesie  
 
Racconti  
 
Scritti di altri autori  
 
Editoriali  
 
Recensioni  
 
Letteratura  
 
Freschi di stampa  
 
Intervista all'autore  
 
Libri e interviste  
 
Il mondo dell'editoria  
 
Fotografie  
 
 
 

  Letteratura  »  La strega e il capitano, di Leonardo Sciascia, edito da Adelphi e recensito da Siti 30/10/2024
 

La strega e il capitano - Leonardo Sciascia - Adelphi - Pagg. 76 - ISBN 9788845934278 - Euro 10,00



Lodovico Settala, chi era costui? potremmo chiederci ricalcando il noto passo manzoniano a proposito di Carneade e dei dubbi di Don Abbondio. E Manzoni va proprio richiamato visto che tale Settala è quel Ludovico, protofisico, nominato nel capitolo XXXI dei "Promessi sposi" che il volgo negazionista insultò quando l'illustre uomo divulgò la notizia della presenza della peste al fine di salvare il maggior numero di persone e che lo stesso volgo probabilmente plaudì quando concorse a mandare al rogo una donna accusata di essere una strega.
Sciascia non si ferma all'episodio citato da Manzoni e alle consuete e pacate ma pungenti considerazioni sull'agire umano ma segue i rimandi e le fonti citate dallo scrittore fino a scoperchiare una storia che nei particolari è sempre rimasta oscura, taciuta.
La donna condannata come strega era infatti una cameriera del senatore Melzi e i fatti accaduti nel Seicento avrebbero potuto ripercuotersi sul buon nome della stessa famiglia, tra le più note del primo Ottocento a Milano.
Questo agile libello è dunque la ricostruzione degli atti processuali e della triste vicenda di una donna condannata ingiustamente in nome della stregoneria a coprire invece rapporti di ben diversa natura.


Siti

 
©2006 ArteInsieme, « 014872227 »