Ci
sono terre che non perdiamo mai
di
Marina Minet
Ci
sono terre che non perdiamo mai
di
notte si annidano malferme
dentro
ai pugni
per
poi svanire all´alba già incomprese
E
sono terre dure, queste, pungenti
radici
di frontiere piantate in mezzo al ventre
e
a spingere ci dicono che in fondo
le
abbiamo sempre amate
Di
queste terre - dentro - abbiamo tutto
coste,
ragioni, catene
miniere
di licheni che tardano a morire
e
lotte già finite e cominciate
che
a vincerle cadiamo
se
mancano domani
Da Pianure
d´obbedienza (Macabor, 2023)