Tutti
ci siamo stranieri
di
Francesca Bavosi
Tutti
ci siamo stranieri
sulla
plaga convessa
del
mondo.
Tutti
abbiamo perso
una
patria, un tesoro,
un
affetto.
Tutti
almeno una volta
abbiamo
parlato
una
lingua barbara.
Per
le strade del centro,
sul
muretto sotto casa,
nel
tepore della cucina.
Ci
č capitato, lo so,
di
doverci riparare
dalla
persecuzione,
dalla
ricchezza o
dalla
miseria
degli
uomini.
Ricordiamolo
in casa
quando
suonano alla porta,
quando
bussano ai semafori,
quando
leggiamo
i
giornali,
quando
preghiamo.
Pensiamo
bene
a
come declinare
l“indignazione
e la pietą.
Da Ipotesi
di misura (Fara, 2022)
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