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Un cavaliere e il suo re, di Bernard Cornwell, edito da Longanesi

Un cavaliere e il suo re, di Bernard Cornwell, edito da Longanesi

Un cavaliere e il suo re

di Bernard Cornwell

Longanesi Editore

Narrativa

Pagg. 428

ISBN 9788830423831

Prezzo Euro 18,60



Sempre avvincente



Se L'ultimo re, primo romanzo della serie, si concludeva con la battaglia che vedeva sconfitti i danesi, con l'uccisione del loro capo, il feroce Ubba, il secondo episodio si apre con la definitiva decisione dell'intrepido Uhtred di lasciare definitivamente i danesi e di mettere la sua spada al servizio del pio re sassone Alfredo. Da questa decisione, prima avventata, poi frutto di un progressivo e sempre più radicato convincimento, si dipana tutta una serie di avventure di carattere bellico culminanti in una battaglia vittoriosa di re Alfredo sugli invasori danesi, esito a cui ha contribuito in modo determinante con la sua tattica e con la sua abilità di uomo d'arme proprio Uhtred, consapevole ormai che se vuole riprendere allo zio usurpatore il possesso di Bebbanburg deve per forza restare uno delle sua gente, e non certo un nemico della stessa, quale era quando stava con i danesi, fra i quali tuttavia resta ancora qualche suo amico.

E' innegabile che le vicende di questo personaggio di invenzione si basino tuttavia su fatti storici effettivamente avvenuti e che molti dei protagonisti sono realmente esistiti; tale circostanza offre spessore alla narrazione e permette di comprendere il lungo percorso attraverso il quale c'è stata l'unificazione di territorio e di popolazioni nell'Inghilterra.

L'autore ha indubbiamente uno stile snello e accattivante, capace di rendere in modo apprezzabile le atmosfere di un'epoca particolare, riuscendo anche a ricreare visivamente il teatro in cui si svolgono gli eventi, un po' meno incisivo forse quando si tratta descrivere lo scontro fra due eserciti, in cui traspare il desiderio di rendere partecipe il lettore, tuttavia senza riuscirci completamente in più di una occasione. In ogni caso la narrazione riesce ampiamente ad avvincere e induce chi legge a rincorrere la trama, desideroso di scoprire gli eventi successivi, soprattutto quando si tratta dell'esito di una battaglia.




Bernard Cornwell (Londra, 23 febbraio 1944) dopo aver lavorato per anni alla BBC si è dedicato alla narrativa e, oltre alla serie di romanzi avventurosi ottocenteschi incentrati sul personaggio di Sharpe (I fucilieri di SharpeLa sfida della tigreAssalto alla fortezzaL'eroe di TrafalgarSharpe all'attaccoLe aquile di Sharpe e L'oro di Sharpe), pubblicati da Longanesi, ha scritto moderne avventure di mare (Scia di fuoco e Figlia della tempesta).
Ha trovato la più fortunata delle sue ispirazioni nelle saghe di avventure medioevali.

Dopo la trilogia di L'arciere del re (Longanesi, 2001), Il cavaliere nero (Longanesi, 2003) e La spada e il calice (Longanesi, 2004), ha dato vita a un'appassionante epopea ambientata tra l'Inghilterra e i mari del Nord durante il primo medioevo: L'ultimo re (2006), Un cavaliere e il suo re (2007), I re del Nord (2008), Il filo della spada (2009), Il signore della guerra (2010), La morte del re (2012) e Il re senza dio (2014), La congiura dei fratelli Shakespeare (2019), La spada dei re (2021) e La conquista di Parigi (2023), tutti pubblicati da Longanesi.
Alla saga di Excalibur appartengono
 Il re d'inverno e Il cuore di Derfel, ripubblicati da Longanesi, presso cui sono usciti anche L'arciere di AzincourtL'ultima fortezza, L'ultimo baluardo.


Renzo Montagnoli