Verso primavera
Verso primavera
di Renzo Montagnoli
Oggi c'è un'aria nuova
da un'alba di luce piena
con i rami che gocciolano
il freddo di un inverno
che sta per lasciarci.
Risplende ancora un po'
di brina nell'erba che
sta cambiando di colore
sta virando a un modesto
ma sicuro accenno di verde.
Un trillo, due trilli, un pigolio,
diverso è il canto degli uccelli,
non più un lamento per il grigiore
di giorni sempre senza sole,
non più un tono per darsi coraggio
e così superare il freddo dell'inverno
con il poco cibo scampato al gelo,
ma un crescendo di note gioiose
che invocano l'imminente primavera.
Da I giardini di Ninive