Malastrana, di Carla Malerba
Malastrana
di Carla Malerba
Per ignote vie
strette
stride il violino,
balzano le note
contro i muri
delle case desolate,
urlano alla vita
pezzi d'amore
come specchi
rifulgenti al sole.
Lo zingaro
riprende il suo cammino
mentre s'alza il canto.
E le note,
le note
sembrano non aver mai fine.
Da Di terre straniere (La Vita Felice, 2010)